Il modello politico che intendiamo proporre si basa su solide fondamenta costituite dai principi di coesione e solidarietà, scevro da contrapposizioni prive di reale sostanza.

Occorre passare dal paradigma “vincitori/perdenti” ad un nuovo paradigma in cui esistono solo “tutti perdenti” o solo “tutti vincitori” nell’interesse comune del Paese.

Secondo Noi il confronto politico, dalle fasi elettorali a quelle di governo, deve ritrovare una contrapposizione sana e una negoziazione tra opposizioni e maggioranze che non può essere guidata da criteri distruttivi. La corresponsabilità del successo di un mandato politico è merito sia delle buone maggioranze al governo tanto quanto delle buone opposizioni.

Riteniamo che Il linguaggio, il confronto e la comunicazione nell’ambito della politica devono essere riportate ad uno stile che passi da argomentazioni e ragionamenti, per una dimensione di ricerca critica e costruttiva. E’ essenziale abbandonare la volgare eloquenza sia verso le controparti sia come tattica comunicativa di persuasione.

Siamo inoltre convinti che i risultati dell’azione politica devono essere misurabili per essere migliorabili. E’ quindi d’obbligo rendere le informazioni sui risultati nonché i metodi usati trasparenti e accessibili a tutti i cittadini, in quanto sono proprio questi ultimi i primi sui quali ricade la responsabilità di vegliare sull’azione politica.